A Bergamo dal 18/3 all’ 8/4 tutti i martedì presso Cinema Conca Verde alle ore 20.30
CINEFILOSOFIA 2025 tredicesima edizione
Dialoghi, scambi e legami tra filosofia e cinema
Visioni di grandi film seguite da incontri di filosofia ispirati alle immagini.
L’edizione 2025 della proposta che mette in dialogo il linguaggio della filosofia con quello del cinema, prende il via con l’ultimo amato film di Ken Loach THE OLD OAK, e l’incontro con una delle filosofe ospiti di Cinefilosofia fin dalla prima edizione, Florinda Cambria. Partendo dal film del maestro inglese, si rifletterà intorno al tema del lavoro.
Per il secondo appuntamento sarà ospite a Bergamo Rocco Ronchi che quest’anno propone il bellissimo e provocatorio CIVIL WAR. Ronchi partendo dal film di Alex Garland, parlerà delle affinità tra cinema e apocalisse.
La terza serata di Cinefilosofia parte dal profondo CRIMES OF THE FUTURE di Cronemberg e l’incontro con Andrea Parravicini che rifletterà sull’evoluzione.
Quarto e ultimo appuntamento con il suggestivo lavoro di uno dei registi italiani contemporanei più intraprendenti e interessanti, Piero Messina e il suo ANOTHER END. Don Giuliano Zanchi partendo da questo film aiuterà a riflettere con un incontro in cui si parlerà di “amore e morte nell’epoca del disincanto”.
Cinefilosofia si svolge tutti i martedì dal 18 marzo all’8 aprile presso Cinema Conca Verde vi Mattioli 65 Bergamo, con inizio proiezioni alle 20.30. A seguire gli incontri con gli ospiti. Ingressi a 7,50 (ridotto 6,50 per over 65 e universitari under 26). Possibilità di ulteriori riduzioni acquistando abbonamenti da 3, 6, 9 ingressi validi anche per due persone.
Qui di seguito il programma nel dettaglio.
18 marzo 2025
THE OLD OAK di Ken Loach
The Old Oak è l'ultimo spazio di ritrovo rimasto per i lavoratori di una comunità mineraria in dismissione. La situazione cambia quando arriva sul posto un gruppo di rifugiati siriani.
A seguire incontro con Florinda Cambria in collaborazione con associazione Diaforà
IL LAVORO DELLA DIFFERENZA
Istantanee di quotidiana disperanza, fertilità della differenza.
25 marzo 2025
CIVIL WAR di Alex Garland
In un'America sull'orlo del collasso un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità.
A seguire incontro con Rocco Ronchi
LA MATRICE DEL REALE
Sull’affinità tra cinema e apocalisse.
1 aprile 2025
CRIMES OF THE FUTURE di David Cronemberg
Quando la specie umana si adatta a un ambiente sintetico, il corpo subisce nuove trasformazioni e mutazioni. Un film spiazzante e dai contenuti profondi e radicali.
A seguire incontro con Andrea Parravicni
POLITICHE DEL CORPO E PROSPETTIVE DEL FUTURO
Evoluzione oltre-umana tra sapere tecnico-scientifico e sperimentazione artistica
8 aprile 2025
ANOTHE END di Piero Messina
In un futuro prossimo esiste la possibilità di salutare le persone che non ci sono più alleviando il dolore del distacco. Cosa resta di tutto l'amore quando la vita finisce?
A seguire incontro con don Giuliano Zanchi
L’AMORE E LA MORTE
Mortalità e destinazione degli affetti nell’epoca del grande disincanto.
inizio proiezioni ore 20.30 a seguire gli incontri
Ingresso 7,50 (ridotto over 65 e under 26 6,50)
Ingressi ridotti con i carnet da 3, 6, 9 ingressi validi un anno
in collaborazione con EUROPACINEMAS e Diaforà
Gli ospiti di Cinefilosofia 2025
Rocco Ronchi insegna filosofia presso l’Università degli Studi di L’Aquila e presso l’IRPA (Istituto di Ricerca di Psicanalisi Applicata) di Milano. Tra le sue pubblicazioni: “Il canone minore. Verso una filosofia della natura” 2017; “Gilles Deleuze, credere nel reale” 2015 “Come fare. Per una resistenza filosofica 2012; “Brecht. Introduzione alla filosofia” 2015; Ha curato il volume H. Bergson, W. James, Durata reale e flusso di coscienza. Lettere e altri scritti” 2014.
Florinda Cambria, filosofa, traduttrice e saggista italiana. Docente di Filosofia del Presente e Filosofia della Storia all’Università degli Studi dell’Insubria. Ricercatrice in Filosofia Teoretica e docente all’Università degli Studi dell’Insubria, docente titolare di Filosofia ed Epistemologia presso la SPC (Scuola di Psicoterapia Comparata) di Genova, è membro del Direttivo della rivista «Nóema» e dei Comitati scientifici di «Mimesis Journal» e «Il Pensiero». Formatasi al magistero di Carlo Sini, la sua ricerca filosofica si intreccia con un vivo interesse per il teatro e le arti dinamiche, nonché per la dimensione prassica della conoscenza. Presidente Mechrí, Laboratorio di Filosofia e Cultura.
Andrea Parravicini è docente di Filosofia delle Pratiche all’Università degli Studi di Milano. Ricercatore in Filosofia Teoretica e docente presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano, collabora con il laboratorio di ricerca sul pragmatismo «Pragma-Lab». È caporedattore e membro del Direttivo della rivista on line di filosofia «Nóema» e fa parte del Comitato scientifico della collana editoriale «Le Scienze. Storia-teoria-metodo-etica» (Rosenberg & Sellier). Oltre al pensiero pragmatista, si interessa alle scienze biologiche e all’evoluzione umana da una prospettiva filosofica. Fa parte di Mechrí, Laboratorio di Filosofia e Cultura.
Giuliano Zanchi è direttore della Rivista del Clero Italiano e docente di Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. A Bergamo è stato direttore del Museo diocesano (2008-2019) e ora è direttore scientifico della Fondazione Adriano Bernareggi. È membro del comitato di redazione della rivista «Arte Cristiana». Si occupa di temi ai confini tra estetica e teologia. Tra le ultime pubblicazioni: Un amore inquieto. Potere delle immagini e storia cristiana; i giorni del nemico; La bellezza complice. Cosmesi come forma del mondo; Qualcosa ci parla. Sussurri e grida tra una tempesta e l’altra; La giustizia più grande; Icone dell’esilio. Immagini vive nell’epoca dell’Arte e della Ragione.