ATTENZIONE CAMBIO LOCATION
Il corso con Bruno Fornara su Billy Wilder si svolgerà, anziché presso sala corsi Mediateca, presso:
CINEMA TEATRO DEL BORGO
Via Borgo Palazzo 51, galleria di piazza Sant’Anna, Bergamo
Raggiungibile dalla fermata TEB Borgo Palazzo, o Fermate ATB 8 – 7 - C
Posti e parcheggi auto da cercare nelle vie limitrofe ad esempio lungo via borgo palazzo, oppure zona cimitero, oppure via Angelo Maj, via Serassi, via Ghislandi, Ambrogio da Calepio…
Diaforà, in collaborazione con Mediateca Bergamo, vi invitano a un nuovo
CORSO CON BRUNO FORNARA
BILLY WILDER
Quando:
Venerdì 1 marzo 2024 dalle ore 20,30 alle 23.00
Sabato 2 marzo 2024 dalle ore 15.00 alle 19.00
Domenica 3 marzo 2024 dalle ore 10.30 alle ore 13.00
Dove:
CINEMA TEATRO DEL BORGO
Via Borgo Palazzo 51, galleria di piazza Sant’Anna, Bergamo
Raggiungibile dalla fermata TEB Borgo Palazzo, o Fermate ATB 8 – 7 - C
Posti e parcheggi auto da cercare nelle vie limitrofe ad esempio lungo via borgo palazzo, oppure zona cimitero, oppure via Angelo Maj, via Serassi, via Ghislandi, Ambrogio da Calepio…
Bruno Fornara, critico cinematografico delle più prestigiose riviste di cinema, selezionatore per molti anni dei film della Mostra del cinema di Venezia, e insegnante presso la Scuola Holden di Torino, torna a Bergamo per un nuovo viaggio alla scoperta del linguaggio cinematografico.
Nel corso del 1-2-3 marzo 2024 Bruno Fornara, attraverso la visione e il commento di alcune sequenze, proporrà un percorso alla scoperta di Billy Wilder.
“Passeremo ore felici nei nostri incontri con Billy Wilder, maestro mirabile di commedie e di drammi. Costruttore di storie affascinanti. Gran direttore di attrici e attori. Il suo cognome ha una pronuncia tedesca: vilder, e una americana: uailder. È nato a Sucha, Impero austro-ungarico, oggi Polonia, nel 1906, ed è morto a Los Angeles, nel 2002. Ha scritto la sceneggiatura di molti film, come Uomini di domenica, di Curt Siodmak, Robert Siodmak, Edgar G. Ulmer e Fred Zinnemann, 1930; Amore che redime di Alexander Esway e Billy Wilder, 1934; Sotto pressionedi Raoul Walsh, 1935; L'ottava moglie di Barbablù di Ernst Lubitsch, 1938; La signora di mezzanotte di Mitchell Leisen, 1939; Ninotchka di Ernst Lubitsch, 1939; Colpo di fulmine di Howard Hawks, 1941. Ha diretto 25 film. Eccoli tutti: Frutto proibito, 1942; I cinque segreti del deserto, 1943; La fiamma del peccato, 1944; Giorni perduti, 1945; Il valzer dell'imperatore, 1948; Scandalo internazionale, 1948; Viale del tramonto, 1950; L'asso nella manica, 1951; Stalag 17, 1953; Sabrina, 1954; Quando la moglie è in vacanza, 1955; L'aquila solitaria, 1957; Arianna, 1957; Testimone d'accusa , 1957; A qualcuno piace caldo, 1959; L'appartamento, 1960; Uno, due, tre!, 1961; Irma la dolce, 1963; Baciami, stupido, 1964; Non per soldi... ma per denaro, 1966; Vita privata di Sherlock Holmes, 1970; Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?, 1972; Prima pagina, 1974; Fedora, 1978 e infine Buddy Buddy, 1981.
Di famiglia ebraica. Studia a Vienna. Scrive sui giornali: lo mandano a intervistare Sigmund Freud che lo caccia fuori appena sa che è un giornalista: e lui si ricorderà di questo trattamento, nei suoi film, prendendo più volte per i fondelli psichiatri e psicanalisti... Si trasferisce a Berlino e scrive sceneggiature. Con l'arrivo dei nazisti, va in Francia, quindi negli Stati Uniti. Per il grande Ernst Lubitsch scrive la mirabile sceneggiatura di Ninotchka, che gli vale la nomination all'Oscar: nello studio di Wilder si trovava una targa, ora al Museo del Cinema di Berlino, con scritto: "How would Lubitsch do it?", cioè "Come lo farebbe Lubitsch?". Nel 1942 dirige il suo primo film da regista, Frutto proibito con Ginger Rogers. Nel '44 arriva il suo primo meraviglioso capolavoro, La fiamma del peccato, che si guadagna due nomination all'Oscar per regia e sceneggiatura. Da lì parte una carriera con tanti film di successo, quelli con Marilyn Monroe, quelli con Jack Lemmon e Walter Matthau. Gli mancava solo un ultimo traguardo (questo lo penso io...): girare finalmente (volutamente? Io penso di sì...) un film brutto, che è l'ultimo suo film, Buddy Buddy del 1981. In totale, in carriera ha vinto 4 Oscar da regista e 4 da sceneggiatore. Non c'è nessuno che non ha amato – tanto per dirne qualcuno, così come vengono in mente, alla rinfusa – L'appartamento, A qualcuno piace caldo, La fiamma del peccato, L'asso nella manica, Viale del tramonto, Sabrina, Quando la moglie è in vacanza, Testimone d'accusa, Uno, due, tre!, Irma la dolce, Baciami, stupido, Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?, Prima pagina... Ha detto gioiosamente Billy Wilder: «Ho solo fatto i film che mi sarebbe piaciuto vedere». E noi, se abbiamo visto almeno alcuni dei suoi 25 film, possiamo ripetere che lui ha fatto non solo film che ci è piaciuto vedere ma anche rivedere e ri-rivedere due tre quattro volte...
Termine iscrizioni martedì 27 febbraio
Costo 45 euro (35 euro per gli under 26)
Solo nel caso in cui le iscrizioni all’intero corso non saranno esaurite, dopo il 27 febbraio sarà possibile iscriversi a una sola sessione (20 euro)