Domenica 29 settembre la Chiesa celebra la Centodecima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato.
Nata agli inizi del ‘900 da una grande intuizione della Congregazione per i Vescovi, preoccupata per gli italiani emigrati in altri Paesi in cerca di lavoro, nel 1952 è diventata mondiale e aperta a tutti i migranti, dal 1968 ha un tema specifico, seguito da un messaggio ad hoc a firma del Papa, e dal 2004 è dedicata anche ai rifugiati.
Per l'occasione Papa Francesco, con il messaggio Dio cammina con il Suo popolo, chiede “alla Chiesa di riscoprire la propria natura itinerante, di popolo di Dio in cammino nella storia, peregrinante, diremmo ‘migrante’ verso il Regno dei cieli”.
Anche quest’anno SAS-ACEC collabora con l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti diocesano nella realizzazione di alcune iniziative presso le Sale della Comunità, che cercheranno di percorrere un tratto di questo cammino, offrendo occasioni per diffondere e rendere maggiormente fruibili i contenuti del messaggio del Pontefice.
domenica 22 settembre h 20.45, Mozzo, Cineteatro Agorà
IL SECOLO È MOBILE – La storia delle migrazioni in Europa vista dal futuro di Gabriele Del Grande
Monologo multimediale che, accostando ai testi del suo ultimo libro "Il Secolo Mobile" le foto e i video d’archivio di un intero secolo, unisce l’universo audiovisivo con quello del teatro. Per provare a raccontare la storia delle migrazioni vista dal futuro, e provocare lo spettatore con una visionaria proposta.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Venerdì 27 settembre h 20.45, Osio Sotto, Sala della Comunità Mons. Vincenzo Savio
EUROPA di Haider Rashid, Italia 2021, 75’
Al confine tra Bulgaria e Turchia, Kamal, giovane iracheno, cerca di entrare in Europa a piedi attraverso i boschi seguendo la rotta balcanica, ma viene immediatamente fermato da quelle forze di polizia di frontiera che spesso si alleano con i criminali che si autodefiniscono ‘cacciatori di migranti’.
Venerdì 4 ottobre h 20.45, Bolgare, Cineteatro don Bosco
MADAME LUNA di Daniel Espinosa, Svezia 2024, 115’
Madame Luna arriva in un centro di accoglienza in Italia dopo una drammatica traversata in mare. Reclutata da una cosca mafiosa, comincia a lavorare per un lucroso giro di sfruttamento della manodopera dei migranti nei campi del Meridione. Ma l’incontro con una compagna di sventura accenderà in lei una crisi di coscienza.
I due film vengono proposti anche a tutte le Sale della Comunità che volessero inserirli successivamente nella loro programmazione contestualmente o in prossimità della GMMR, accompagnati da una scheda corredata di Rassegna Stampa e alcune domande per l’approfondimento e il dialogo dopo la visione (e, se richiesto, con l’intervento di un animatore per la presentazione).
Aspettiamo le Vs. richieste per la programmazione del film in questa settimana o per informazioni a biblioteca@sas.bg.it o direttamente a programmazione@sas.bg.it
